Lorenzo Moi, proveniente da una famiglia di agricoltori mantovani, è cresciuto a Padova (ma potrebbe avere lontane radici sarde visto anche il suo cognome, che in campidanese vuol dire “moggio” ed era un'unità di misura agricola).
Ha poco più di 30 anni e coltiva con passione a Orosei il più antico tra i cereali, il grano monococco, in cui investe passione e lavoro. Presso il suo mulino di Onifai lo trasforma in semola, da cui nascono pasta e pane carasau, proposti con l'etichetta I grani di Atlantide®. Tutto il grano che coltiva e macina è sardo, la filiera è tracciabile in ogni passaggio.